Il Cambiamento Climatico e le Api da Miele: Come Stanno Cambiando i Loro Comportamenti?

"Scopri come il cambiamento climatico influenza le api da miele e i loro comportamenti. Analisi delle tendenze e impatto sull'ecosistema."

Le api da miele sono essenziali per l’ecosistema e la produzione di cibo, ma il cambiamento climatico sta alterando profondamente i loro comportamenti e cicli naturali.

La crisi climatica sta modificando i cicli dei fiori e di conseguenza l’attività di impollinazione delle api. Questo cambiamento ha un impatto significativo sulla produzione di miele e sulla salute delle colonie di api.

Gli apicoltori stanno osservando cambiamenti significativi nei modelli comportamentali delle loro api, con conseguenze dirette sulla produzione e sulla salute delle api.

Indice

Punti Chiave

  • Il cambiamento climatico altera i cicli naturali delle api.
  • Le api sono bioindicatori ambientali sensibili.
  • L’impollinazione è fondamentale per l’ecosistema.
  • Gli apicoltori devono adattarsi ai cambiamenti climatici.
  • La produzione di miele è influenzata dal clima.

Il Cambiamento Climatico Api da Miele: Come Stanno Cambiando Comportamenti?

A lush, vibrant meadow where golden sunlight filters through the blossoming flowers, revealing the industrious work of honey bees. In the foreground, a traditional Italian apiary with the APICOLTURA BORVEI MIELE brand stands as a testament to the symbiotic relationship between man and nature. The bees, their delicate wings gently fluttering, gather nectar from the diverse array of blooms, highlighting the changing behaviors influenced by the shifting climate. The serene, pastoral scene evokes a sense of harmony and the enduring resilience of these essential pollinators, even as their habitat and rhythms adapt to the transformations unfolding around them.

Il clima in rapido cambiamento sta alterando i comportamenti delle api da miele in modi significativi. Questo cambiamento ha implicazioni profonde non solo per la produzione di miele, ma anche per l’intero ecosistema.

L’impatto globale sui cicli naturali delle api

Il cambiamento climatico sta influenzando i cicli naturali delle api, alterando la sincronia tra le api e le piante di cui si nutrono. Questo squilibrio può portare a una riduzione nella produzione di miele e a una maggiore vulnerabilità delle api ai parassiti e alle malattie.

Secondo i dati forniti dagli apicoltori italiani dell’Unaapi, la produzione di miele nel 2017 è calata dell’80% a causa della siccità. La mancanza di nettare e polline dovuta al clima anomalo ha messo in sofferenza le api, compromettendo non solo la produzione di miele ma anche il servizio di impollinazione alle colture agricole.

La crisi degli impollinatori: un fenomeno in crescita

La crisi degli impollinatori è un fenomeno globale in costante crescita. Il 16% degli insetti impollinatori selvatici a livello mondiale è a serio rischio di estinzione. Le api selvatiche sono particolarmente vulnerabili, con il 40% delle specie a rischio secondo i dati dell’IPBES.

  • La perdita di biodiversità degli impollinatori ha conseguenze dirette sulla sicurezza alimentare mondo, poiché oltre il 70% delle colture agricole dipende dall’impollinazione.
  • Il declino delle api non è solo un problema per gli apicoltori, ma rappresenta una minaccia per l’intero sistema agroalimentare e per la biodiversità del pianeta.

Le Principali Minacce per le Api nell’Era del Cambiamento Climatico

A vibrant, close-up image of an API symbol, representing the vital role of honeybees in the era of climate change. The foreground features the API icon, rendered in a sleek, minimalist style with clean lines and a bold, modern aesthetic. The middle ground showcases a hive, captured in warm, golden hues, surrounded by lush, verdant foliage, conveying the natural habitat of these industrious pollinators. The background subtly depicts the Italian landscape, with rolling hills and a distant city skyline, hinting at the broader environmental context. The overall mood is one of balance, resilience, and the interconnectedness between technology and nature. The image is infused with a sense of hope and purpose, aligning with the title "Le Principali Minacce per le Api nell'Era del Cambiamento Climatico". The APICOLTURA BORVEI MIELE brand name is prominently displayed, emphasizing the importance of sustainable beekeeping practices.

Le principali minacce per le api nell’era del cambiamento climatico sono molteplici e interconnesse. La crisi climatica sta avendo un impatto devastante sulle api da miele, esponendole a varie sfide che ne minano la sopravvivenza.

Alterazione delle stagioni e dei cicli di fioritura

L’alterazione delle stagioni e dei cicli di fioritura rappresenta una delle minacce più significative per le api. Il cambiamento climatico sta causando uno sfasamento tra la disponibilità di nettare e polline e il ciclo vitale delle api, rendendo difficile per loro raccogliere sufficienti risorse.

Questo sfasamento può portare a periodi di digiuno per le colonie, indebolendole e rendendole più vulnerabili alle malattie e ai parassiti.

Proliferazione di parassiti e predatori

La presenza di parassiti e predatori è un’altra minaccia significativa per le api. Il cambiamento climatico favorisce la proliferazione di specie come la Varroa destructor, che trova condizioni ideali nelle temperature più elevate.

  • Il riscaldamento globale aumenta la diffusione di parassiti e predatori.
  • L’indebolimento delle colonie le rende più vulnerabili agli attacchi.
  • Nuovi predatori invasivi stanno espandendo il loro areale a causa del cambiamento climatico.

Queste minacce, combinate con l’alterazione dell’alveare a causa dello stress climatico, creano un circolo vizioso di declino per le api.

Il Declino della Produzione di Miele: Dati e Statistiche

A pastoral scene of a thriving Italian apiary, bathed in soft, golden light. In the foreground, rows of wooden beehives stand amid lush greenery, their surfaces abuzz with the industrious movement of honeybees. In the middle ground, a small group of beekeepers in traditional attire carefully tend to the hives, harvesting the precious golden liquid. In the background, a verdant landscape unfolds, with rolling hills and vibrant wildflowers. The overall atmosphere conveys a sense of harmony, productivity, and the timeless connection between humans and nature. Prominently displayed is the APICOLTURA BORVEI MIELE brand, reflecting the artisanal and high-quality nature of the honey production.

Il cambiamento climatico sta mettendo a rischio la produzione di miele in Italia, con dati statistici allarmanti. Secondo i ricercatori dell’Università di Milano, la produzione di miele rischia di scomparire entro i prossimi 100 anni se il trend attuale continua.

La Riduzione delle Produzioni in Italia

La produzione di miele in Italia ha subito una significativa riduzione negli ultimi decenni. Gli apicoltori censiti in Italia sono oltre 45.000, ma solo 20.000 di loro detengono l’80% del patrimonio apistico nazionale, che consiste in circa 1,2 milioni di alveari.

L’analisi dei dati storici mostra un trend negativo preoccupante, con una diminuzione costante della produzione di miele. Questo declino è stato accelerato negli ultimi 10-15 anni a causa dell’intensificarsi dei fenomeni climatici estremi.

Il Confronto con i Dati Storici

Il confronto tra i dati attuali e quelli di 30-40 anni fa evidenzia non solo una riduzione quantitativa, ma anche qualitativa, con mieli che hanno perso parte delle loro caratteristiche organolettiche.

Le serie storiche mostrano che il declino della produzione di miele ha subito un’accelerazione in corrispondenza dell’intensificarsi dei fenomeni climatici estremi. Questo allarme è stato lanciato dai ricercatori dell’Università di Milano, sottolineando la necessità di interventi urgenti per preservare il patrimonio apistico italiano.

Come Cambiano i Comportamenti delle Api a Causa del Clima

A vibrant, detailed image showcasing the essential role of bees in the ecosystem. In the foreground, a close-up of a honey bee, its fuzzy body and diligent wings capturing the essence of its vital work. The middle ground features a lush, blooming meadow, with a diverse array of vibrant flowers in warm hues. In the background, a hazy, sun-dappled landscape with rolling hills and a clear blue sky, conveying a sense of tranquility and the delicate balance of nature. The lighting is soft and natural, creating a serene, dreamlike atmosphere. The camera angle is slightly elevated, providing a panoramic view that highlights the interconnectedness of the environment. The image prominently features the "APICOLTURA BORVEI MIELE" brand, reflecting the theme of the article and the section title.

A causa del cambiamento climatico, le api stanno modificando i loro comportamenti. Questo fenomeno è osservabile in diversi aspetti della vita delle api, dalle loro attività quotidiane alle strategie di sopravvivenza.

Disorientamento e Alterazione dei Cicli di Attività

Le api stanno sperimentando un notevole disorientamento a causa delle condizioni climatiche sempre più instabili. Questo disorientamento porta a un’alterazione dei loro cicli di attività, con conseguenze sulla gestione delle risorse alimentari e sulla struttura sociale della colonia. Ad esempio, le api stanno alterando i loro modelli di termoregolazione dell’alveare, con formazioni di glomere in periodi anomali o con configurazioni diverse dal passato.

Modifiche nelle Strategie di Sopravvivenza

Le api stanno modificando le loro strategie di sopravvivenza per adattarsi alle nuove condizioni climatiche. Alcune specie di api stanno cambiando le loro preferenze alimentari, visitando fiori che tradizionalmente non facevano parte della loro dieta. Inoltre, si registra una tendenza delle colonie a raccogliere e immagazzinare meno propoli, probabilmente a causa della minore disponibilità di piante che la producono.

Questi cambiamenti indicano una maggiore flessibilità nei ruoli delle operaie all’interno della colonia, permettendo alle api di far fronte alle condizioni ambientali mutevoli.

L’Esperienza degli Apicoltori Italiani

A tranquil Italian countryside scene, showcasing a group of hardworking Italian beekeepers, or "apicoltori italiani", tending to their hives. In the foreground, two beekeepers in traditional white protective suits carefully inspect the honeycombs, their faces obscured by veiled hats. In the middle ground, a small wooden apiary stands amidst a lush, rolling landscape of green hills and a picturesque Italian village in the distance. Warm, golden sunlight filters through the scene, casting a serene, nostalgic atmosphere. The brand "APICOLTURA BORVEI MIELE" is prominently displayed on the side of the apiary. The overall image reflects the traditional, artisanal nature of Italian beekeeping and the challenges faced by these dedicated individuals in the face of climate change.

La gestione degli alveari in Italia sta diventando sempre più complessa a causa delle condizioni climatiche mutevoli. Gli apicoltori devono continuamente adattare le loro pratiche per affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico.

Testimonianze dal Campo

Un esempio significativo è il caso di Sandra Castaldo, un’apicoltore italiana che ha condiviso la sua esperienza sullo spostamento degli alveari in funzione dei cicli delle piante. Sandra ha ricordato la fatica enorme che richiedeva praticare i trasferimenti più volte nelle stagioni, nei primi anni della sua attività, con risultati apprezzabili sulla qualità e quantità del miele prodotto.

La sua testimonianza evidenzia le difficoltà che molti apicoltori stanno affrontando. La pratica del nomadismo apistico, che consiste nello spostamento degli alveari seguendo le fioriture stagionali, è diventata più difficile e meno prevedibile a causa dell’alterazione dei cicli di fioritura.

Le Sfide Quotidiane

Gli apicoltori italiani affrontano sfide quotidiane sempre più complesse nella gestione degli alveari. La presenza crescente di parassiti e malattie richiede un monitoraggio costante e interventi tempestivi, aumentando il carico di lavoro e i costi di gestione.

SfideDescrizioneImpatto
Nomadismo ApisticoSpostamento degli alveari seguendo le fioriture stagionaliDifficoltà nella pianificazione
Parassiti e MalattiePresenza crescente di parassiti e malattieAumento del carico di lavoro e costi
Produzioni IrregolariProduzioni di miele irregolari e imprevedibiliDifficoltà nella pianificazione economica

Le produzioni irregolari e imprevedibili rendono difficile la pianificazione economica dell’attività apistica, costringendo molti apicoltori a diversificare le fonti di reddito. La gestione degli alveari richiede oggi competenze sempre più specializzate e un aggiornamento continuo sulle nuove tecniche e soluzioni per affrontare le sfide climatiche.

Il Problema delle Piante e del Nettare Insufficiente

Aerial view of a lush, verdant meadow filled with vibrant wildflowers and buzzing honey bees. In the center, a traditional wooden beehive with the APICOLTURA BORVEI MIELE brand name stands amidst the blooming flora. Rays of warm, golden sunlight filter through wispy clouds, casting a serene, natural atmosphere. In the foreground, a beekeeper in a protective suit carefully tends to the hive, maintaining the delicate balance of this honey production ecosystem. The middle ground showcases the diverse array of nectar-rich plants, their petals swaying gently in a light breeze. The background features rolling hills and a distant, hazy horizon, completing the picturesque, rural Italian landscape.

Il cambiamento climatico sta avendo un impatto significativo sulle piante e sulla loro capacità di produrre nettare per le api. Questo fenomeno sta alterando gli ecosistemi e mettendo a rischio la produzione di miele.

Lo stress delle piante e la riduzione del nettare

Le repentine alternanze di temperature calde e fredde spingono i fiori a uno stress che riduce il nettare. Questo stress climatico fa sì che le piante chiudano prematuramente i fiori, un fenomeno noto come “fiori a bottone”.

Il fenomeno dei fiori “a bottone”

Il fenomeno dei fiori “a bottone” è particolarmente evidente nell’acacia, una delle specie più importanti per la produzione di miele in Italia. Le api non riescono ad accedere al nettare nei fiori chiusi, perdendo così importanti fonti di nutrimento. Gli studi condotti da apicoltori come Filippo Nocerino documentano questo fenomeno come una delle cause principali del declino della produzione di miele di acacia in Italia.

Le fioriture sembrano abbondanti, ma le api non possono raccogliere il nettare a causa dei fiori chiusi “a bottone”. Questo ha un impatto diretto sulla produzione di miele e sulla salute delle api.

Soluzioni Innovative per il Benessere delle Api

Di fronte alle sfide poste dal cambiamento climatico, le api possono essere aiutate da soluzioni innovative e sostenibili. Una delle risposte più promettenti viene dal progetto Mycolab, che ha sviluppato arnie ecologiche utilizzando materiali isolanti naturali.

Arnie Ecologiche e Materiali Isolanti Naturali

Le arnie ecologiche di Mycolab sono progettate per offrire un ambiente più stabile per le api. Utilizzano miceli fungini come materiale isolante, che fornisce prestazioni termiche superiori ai materiali tradizionali. Questo aiuta a stabilizzare la temperatura interna dell’alveare, riducendo lo stress delle api.

Il Progetto Mycolab: un Caso di Successo

Il progetto Mycolab, avviato da Gianluca Giordano e Francesco Galano, rappresenta un caso di successo nell’innovazione per il benessere delle api. Grazie all’utilizzo di materiali isolanti naturali, le arnie Mycolab offrono una soluzione sostenibile alle sfide poste dal cambiamento climatico. I risultati preliminari mostrano che le api in queste arnie consumano meno miele per la termoregolazione e mostrano livelli di stress inferiori.

Il progetto è sottoposto a rigorosi test scientifici, con il monitoraggio continuo delle performance attraverso telecamere termiche, sensori e bilance di precisione. Questo approccio innovativo dimostra come la ricerca applicata e l’imprenditoria giovanile possano contribuire concretamente alla soluzione dei problemi causati dal cambiamento climatico nel settore apistico.

L’Importanza della Selezione Genetica

Il miglioramento genetico delle api è fondamentale per affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico. La selezione genetica può aiutare a rafforzare le specie di api e migliorare la loro resilienza.

La preservazione delle specie autoctone è cruciale per mantenere la biodiversità e garantire la sopravvivenza delle api. Le api autoctone sono meglio adattate alle condizioni climatiche locali e possono offrire maggiore resistenza alle malattie.

Preservare le specie autoctone

Mantenere le specie autoctone di api è essenziale per diversi motivi. Innanzitutto, queste api sono più adatte al clima e alle condizioni ambientali locali. Inoltre, la loro preservazione contribuisce alla biodiversità e alla stabilità degli ecosistemi.

Errori e opportunità nel miglioramento genetico

Nel caso delle api, il rimescolamento genetico non sempre migliora le produzioni e non rafforza le specie. Come evidenziato da esperti, «Proprio nei paesi dell’est hanno praticato la fecondazione artificiale con fuchi selezionati, rivolta ad ampliare la produzione di miele oppure a ottenere regine che producessero tante api da dedicare alla pulizia dell’alveare, ma poi rivolte più alla riproduzione che alla produzione del miele e quindi errori su errori».

StrategiaRisultato
Fecondazione artificiale con fuchi selezionatiRisultati deludenti se focalizzata solo sull’aumento della produzione
Selezione genetica equilibrataMiglioramento della resistenza alle malattie e adattabilità climatica

Gli errori del passato offrono lezioni preziose per sviluppare programmi di selezione più scientifici e rispettosi della biodiversità naturale delle api. Le opportunità nel miglioramento genetico risiedono nella selezione di caratteristiche che favoriscano la resilienza al cambiamento climatico.

Il Valore Economico dell’Impollinazione

L’impollinazione delle api è un servizio ecosistemico fondamentale per l’agricoltura italiana. Le api, infatti, svolgono un ruolo cruciale nell’impollinazione delle colture, contribuendo significativamente alla produzione agricola e al mantenimento della biodiversità.

L’impatto sull’agricoltura italiana

L’agricoltura italiana beneficia notevolmente dell’impollinazione delle api. Il valore economico dell’impollinazione è stimato in miliardi di euro, considerando tutte le colture che beneficiano di questo servizio ecosistemico. La presenza delle api è fondamentale per il mantenimento della biodiversità agricola italiana, che rappresenta una parte significativa del patrimonio culturale e gastronomico del paese.

Il contributo delle api all’economia nazionale

Il contributo delle api all’economia nazionale italiana va ben oltre il settore apistico, influenzando positivamente numerosi comparti produttivi dell’agroalimentare. Il declino delle popolazioni di api rappresenta una minaccia concreta per l’economia nazionale, con potenziali ripercussioni su occupazione e PIL nel settore agricolo. L’Italia, come parte della coalizione internazionale per la protezione degli impollinatori, riconosce l’importanza economica delle api e la necessità di tutelarle con politiche mirate.

Strategie di Adattamento per l’Apicoltura Moderna

L’apicoltura moderna deve affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico con strategie di adattamento innovative. Le api sono essenziali per l’ecosistema e l’agricoltura, ma stanno subendo gli effetti del riscaldamento globale.

Tecniche apistiche avanzate

Le tecniche apistiche avanzate sono fondamentali per aiutare le api ad adattarsi ai cambiamenti climatici. L’utilizzo di arnie moderne e materiali isolanti naturali può migliorare la sopravvivenza delle colonie.

Queste tecniche includono la gestione ottimale degli alveari, la selezione di specie di api resistenti e l’adozione di pratiche di apicoltura sostenibile.

La coibentazione degli alveari

La coibentazione degli alveari è una strategia cruciale per proteggere le api dagli estremi climatici. Mantenendo una temperatura stabile all’interno della colonia, si riduce lo stress termico e si favorisce la produzione di miele.

  • La coibentazione degli alveari è una strategia fondamentale per proteggere le api dagli estremi climatici, mantenendo una temperatura stabile all’interno della colonia.
  • L’utilizzo di materiali isolanti naturali come il sughero, la paglia o i miceli fungini permette di creare un microclima ottimale all’interno delle arnie, riducendo lo stress termico delle api.
  • Gli alveari ben coibentati consentono alle api di consumare meno miele per la termoregolazione, lasciando maggiori risorse per lo sviluppo della colonia e la produzione.
  • La coibentazione è particolarmente importante durante l’inverno, quando previene la formazione del glomere (aggregazione di api per mantenere il calore) che comporta un elevato dispendio energetico.
  • Grazie alle moderne tecniche di coibentazione, è possibile ridurre le fluttuazioni di temperatura all’interno dell’alveare, creando condizioni più stabili che favoriscono la salute e la produttività delle api.

Questa pratica innovativa rappresenta un passo avanti significativo nell’apicoltura moderna, garantendo un ambiente più stabile e salutare per le api.

I Nostri Prodotti e Servizi per Apicoltori

Borvei offre una gamma di prodotti di alta qualità per gli apicoltori. La nostra esperienza decennale nell’apicoltura ci consente di fornire soluzioni innovative e pratiche per gli apicoltori italiani.

Miele e Prodotti dell’Alveare di Borvei

I nostri prodotti sono realizzati con cura e attenzione al dettaglio. Offriamo una varietà di mieli e prodotti dell’alveare, tutti caratterizzati da un’elevata qualità.

Il nostro miele è prodotto seguendo metodi tradizionali e sostenibili, garantendo un prodotto finale di alta qualità e dal sapore unico.

Dove Trovarci: I Nostri Punti Vendita

I prodotti Borvei sono disponibili presso i nostri punti vendita fisici. Potete trovarci:

  • Presso il Mercato delle Erbe nel Centro Storico di Bologna, in Via Ugo Bassi 25, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 14:00 e il sabato dalle 8:30 alle 18:00.
  • A Savigno Valsamoggia Bologna, in Via della Libertà 45, visitabile su appuntamento telefonico al numero +39 350 140 2093.

Grazie alla nostra presenza sul territorio, siamo diventati parte della comunità locale e punto di riferimento per apicoltori e amanti del miele di qualità.

Conclusione (150 parole)

Il cambiamento climatico rappresenta una sfida senza precedenti per l’apicoltura moderna. Le alterazioni nei cicli di fioritura, la proliferazione di parassiti e la riduzione della produzione di miele sono segnali evidenti di un ecosistema in difficoltà. Per affrontare queste sfide, è fondamentale adottare soluzioni innovative come le arnie ecologiche e la selezione genetica mirata, che offrono speranza per il futuro del benessere delle api e dell’apicoltura.

È cruciale riconoscere il valore economico dell’impollinazione e investire nella protezione delle api non solo per salvaguardare la produzione di miele, ma per garantire la sicurezza alimentare globale. Borvei si impegna a promuovere un’apicoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente, offrendo prodotti di qualità e contribuendo alla diffusione di conoscenze e pratiche che possano aiutare le api ad affrontare le sfide del cambiamento climatico.

FAQ

Qual è l’impatto del cambiamento climatico sulle api da miele?

Il cambiamento climatico sta alterando i cicli naturali delle api, causando problemi di impollinazione e riduzione della produzione di miele. Le stagioni più calde e le fioriture anticipate possono disorientare le api e ridurre le risorse a loro disposizione.

Come influisce il clima sulla produzione di miele?

La produzione di miele dipende fortemente dalle condizioni climatiche. Le ondate di calore e le siccità possono ridurre la quantità di nettare disponibile per le api, mentre le precipitazioni eccessive possono danneggiare le fioriture.

Quali sono le principali minacce per le api nell’era del cambiamento climatico?

Le principali minacce includono l’alterazione delle stagioni e dei cicli di fioritura, la proliferazione di parassiti e predatori, e lo stress delle piante che riducono la produzione di nettare.

Come possono gli apicoltori adattarsi al cambiamento climatico?

Gli apicoltori possono adottare tecniche apistiche avanzate, come l’utilizzo di arnie ecologiche e la selezione genetica delle api per migliorare la loro resilienza al clima.

Qual è il ruolo delle api nell’agricoltura italiana?

Le api svolgono un ruolo fondamentale nell’impollinazione delle colture agricole, contribuendo significativamente all’economia nazionale e alla produzione di frutta e verdura.

Come possono i consumatori supportare gli apicoltori e le api?

I consumatori possono supportare gli apicoltori acquistando miele e prodotti dell’alveare di alta qualità e promuovendo pratiche apistiche sostenibili.

Giulia Mariani
Giulia Mariani

Mi chiamo Giulia Mariani e collaboro con il team di Apicoltura BORVEI portando il mio contributo tecnico sul benessere delle api e sulla tutela della biodiversità. Sono specializzata nella gestione sostenibile degli alveari e nella prevenzione delle malattie apistiche. Nei miei articoli cerco sempre di offrire spunti concreti per prendersi cura delle api con responsabilità e competenza.

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